Come migliorare la SEO del tuo sito web

Fare SEO significa migliorare il posizionamento che il nostro sito web ricopre in un motore di ricerca come Google. Una buona strategia SEO ci consentirà quindi di generare più traffico organico verso il nostro sito web e di attirare un maggior numero di visitatori. Ecco perché in questo articolo di 4marketing abbiamo deciso di raccogliere i migliori consigli e trucchi per migliorarla!

Cosa è la SEO?

Secondo gli esperti, la SEO non è altro che il processo per ottimizzare la visibilità di un sito web nei risultati organici dei diversi motori di ricerca. Viene spesso anche chiamata con il suo titolo esteso in inglese: Search Engine Optimization.

Possiamo considerare la SEO come una disciplina in continua evoluzione, poiché Google apporta aggiornamenti e modifiche costanti durante tutto l’anno. Per il colosso dell’informazione, la qualità dei risultati e un’esperienza di ricerca soddisfacente per l’utente è al centro di ogni cosa.

Google, infatti, ordina le sue milioni di pagine web in base a criteri specifici, che ritiene importanti; pertanto, è consigliabile mantenersi sempre aggiornati per non farsi trovare impreparati e aumentare le possibilità in termini di visibilità online.

SEO on site e off site

Se si sceglie di lavorare a livello SEO, sarà necessario stabilire una buona base di partenza sulla pagina interna e completarla con azioni esterne appropriate per ottenere un buon posizionamento sui motori di ricerca. Esistono, infatti, due grandi macro-gruppi che fanno parte di questa disciplina:

SEO on site:

La prima, ovvero la SEO on site riguarda tutte quelle azioni che vengono eseguite sul sito stesso, con l’obiettivo di ottenere una posizione migliore sui motori di ricerca. Questa attività, si assicura, infatti, che il sito web sia ottimizzato in modo che un “Google” comprenda l’argomento principale, ovvero il contenuto descritto al suo interno. Nella SEO on site possiamo dunque includere alcuni fattori principali da tenere profondamente in considerazione, come ad esempio:

1. La ricerca delle parole chiave;
2. La creazione di Title, Meta description e i vari headings (h1, h2, h3…);
3. Il tempo di caricamento delle pagine;
4. L’esperienza utente;
5. L’ottimizzazione del codice;
6. L’alleggerimento delle immagini  e dei loro attributi ALT;
7. Il formato dell’URL.
   

SEO off site:

La SEO off site, invece, si concentra sui fattori esterni rispetto alla pagina web su cui stiamo lavorando. I fattori più importanti nella SEO off site sono molteplici e consistono in: 

1. il numero e la qualità dei link;
2. la presenza sui social network;
3. le menzioni sui media online;
4. la brand awareness;
5. le performance nei risultati di ricerca. 

Quando si tratta di curare gli elementi interni, verranno scelte le parole chiave più importanti del progetto per il quale viene realizzata la pagina. Ad esempio, se si tratta di un sito web di psicologia, parole chiave come intelligenza emotiva, psicologia positiva o ansia possono essere incluse tra le parole di base da tenere in considerazione. In questo caso avremmo a che fare con gli elementi interni della pagina. Stiamo quindi parlando di SEO in pagina.

Se invece un articolo è stato scritto sul blog, esso può essere condiviso sui social network o su diverse altre piattaforme digitali. L’obiettivo qui sarà quello di diffondere quel contenuto e farlo diventare virale in modo che quante più persone ne traggano benefici e che, una volta atterrate sul tuo sito web, ne incrementino il posizionamento in termini di visibilità. In questo caso, la strategia utilizzata è focalizzata sul lavoro e sul miglioramento della SEO off-page del sito web.

Se vuoi consigli sulla strategia migliore da utilizzare, puoi affidarti alla consulenza SEO marketing di 4marketing!

Consigli SEO per migliorare il tuo sito web

• Conosci i tuoi utenti

La prima cosa da fare, prima di iniziare il tuo progetto, è sapere a chi ti stai rivolgendo. Ogni persona consuma le informazioni in modo diverso. Ad esempio, questo articolo potrebbe chiamarsi “Tattiche per SEO specialist”, ma sarebbe rivolto a un pubblico più specializzato e i consigli sarebbero diversi da quelli descritti qui.

Per sapere cosa cercano le persone, Google ti aiuta fornendoti due strumenti molto utili come: lo strumento per le parole chiave di Google e Google Trends.

Ma nota bene: se hai un sito web che parla dei tuoi amici a quattro zampe, Google ti suggerirà alcune ricerche correlate come: video di cani, siti web di animali, foto di cuccioli e così via. Ma forse non hai individuato altre nicchie più importanti come ad esempio: “video per tirarti su il morale” o “video per quando sei triste“. Devi sapere, infatti, che i tuoi contenuti risolvono prima di tutto i bisogni dei tuoi utenti, pertanto dovresti prima riuscire a identificarli e poi a esprimerli al meglio creando contenuti specifici.

Insomma: scopri quali bisogni soddisfi, come vengono ricercati sul mercato, quali sono i tuoi competitor e diventa il brand che tutti vorrebbero googlare!

Un suggerimento da parte della nostra agenzia di comunicazione? Prima di partire crea il design delle tue buyer personas: in questo modo riuscirai a individuare meglio il tone of voice da applicare alla tua community e la comunicazione dei tuoi contenuti sarà sicuramente più facile e veloce da scrivere!

• Cura il tuo blog

Dopo aver impostato gli obiettivi della tua strategia e aver stilato un piano editoriale ad hoc, potresti voler decidere di aprire un blog. Per esempio, se il tuo business ruota attorno a un centro estetico, un’ottima idea sarebbe quella di aprire uno spazio online, che parli di come mantenere al meglio le mani delle tue clienti, di come valorizzare le unghie con i trattamenti proposti dal tuo centro estetico e così via…

Questo strumento, oltre ad attirare l’attenzione degli spider di Google ti consentirà di:

1. Inserire parole chiave
   Le cosiddette “keyword” sono un punto fondamentale per l’ottimizzazione SEO. Quali parole vuoi che siano associate al tuo brand? Per quali intenti di ricerca vuoi apparire online? Per rispondere correttamente a queste domande, esistono diversi strumenti come, ad esempio, il Google Keyword Planner, un tool di Google, che offre informazioni sul numero di ricerche che riceve una parola online. Dobbiamo anche ricordarci di guardare come i nostri competitor utilizzano queste risorse, soprattutto per dare spazio a parole chiave che non entrino in conflitto con le loro ricerche.
2. Generare link
   Se crei contenuti utili e pertinenti, gli utenti saranno più propensi a ricondividerli sui propri profili, link inclusi, a beneficio del tuo dominio, dando risalto alla tua attività in termini di affidabilità e autorevolezza.
3. Creare network
   In questo momento molte persone stanno scrivendo contenuti di grande valore su argomenti diversi e sicuramente uno di loro avrà creato un testo che completa perfettamente il tuo articolo sul blog: linkalo!
   Stabilisci delle relazioni costanti con terzi e fai sapere loro che esisti: questo aiuterà a creare movimento e traffico verso il tuo sito web.
4. Rafforzare la brand awareness
   Il branding è essenziale nella SEO. Se nessuno ti conosce, nessuno cercherà il tuo marchio. Avere un forte posizionamento nella mente delle persone non solo farà sì che queste ti cerchino di più, ma ti renderà una fonte affidabile e aumenterà la percentuale dei click sui tuoi risultati e le possibilità che i tuoi contenuti vengano condivisi e linkati da loro.
   

• Lascia che gli utenti ti aiutino

Gli utenti sono il modo migliore per generare contenuti senza che tu debba farlo da solo. I commenti sui blog hanno un valore SEO inestimabile perché ti danno una percezione concreta di quello che la gente sta cercando.

Se hai degli utenti molto fedeli al tuo sito, che hanno voglia di trattare un certo argomento, perché non trattare quel determinato topic? Genera contenuti indicizzabili per i motori di ricerca e cattura il traffico a coda lunga mentre fidelizzi la tua community!

• Trova un buon equilibrio tra qualità e quantità

Tutti ti diranno che la qualità è superiore alla quantità, ma ci sono molte volte in cui i contenuti di alta qualità che puoi generare non avranno un impatto sufficiente, e quindi non vale la pena dedicare loro troppo tempo.

Se ancora non hai contatti, traffico SEO o link,  è conveniente che ti concentri su contenuti facili e veloci da realizzare. Se focalizzi la tua energia su parole chiave a coda lunga, costruendo relazioni, chiedendo link e inserendo alcuni post eccezionali per i blog degli ospiti, in pochi mesi potresti avere una resa maggiore!

Conclusioni

Grazie ad attività SEO oriented facciamo in modo che il tuo sito web venga trovato dai tuoi futuri clienti! Se anche tu non vedi l’ora di iniziare un percorso di SEO, richiedi subito una consulenza gratuita da parte dei nostri esperti consulenti di marketing digitale, e scrivici o visita direttamente la pagina di 4marketing: il tuo ufficio di marketing a Torino!