Come posizionare il tuo sito internet sui motori di ricerca

Posizionare il tuo sito online è ormai un’operazione imprescindibile non solo per chi si occupa di SEO, ma anche per le piccole e medie imprese che vogliono essere presenti su Google e godere di tutti i vantaggi che questo motore di ricerca offre, soprattutto quando si tratta di accrescere la notorietà del proprio brand o di aumentare il volume delle conversioni online. 

Se vuoi scoprire come fare per posizionare il tuo sito internet sui motori di ricerca, noi di 4marketing ti consigliamo di continuare a leggere questo articolo!

Cosa è e qual è il posizionamento di una pagina web?

Parecchi anni fa, i metodi di ricerca più diffusi fra gli utenti per trovare il tipo di soluzione ai loro problemi avveniva attraverso le pagine gialle, le attività commerciali locali, la pubblicità e il passaparola. Ma da quel momento molto è cambiato. Oggi la ricerca è sicuramente molto più veloce e cosa più importante: è alla portata di tutti! 

Tutti conoscono la SEO come quella disciplina che fa apparire la nostra attività in pole position senza bisogno di pagare per risultare primi sulle SERP. Ma la SEO non è solo questo: è anche ricerca, categorizzazione e analisi preliminare di tutti quei parametri necessari per iniziare a valorizzare online la propria presenza.

I risultati che appaiono sui vari motori di ricerca sono poi attivati ​​dall’indicizzazione e dal crawling effettuato dai “web spider”, ovvero i robot di Google.  L’obiettivo di questa tipologia di bot è conoscere di quale argomento tratta ogni pagina presente in rete, in modo che le informazioni possano essere recuperate in maniera quasi istantanea dagli utenti, non appena ricercano una determinata query online.

Ma quali sono gli ostacoli che un sito deve superare per apparire sul podio? Per considerare i contenuti di qualità e acquisire notorietà, vengono valorizzati molti aspetti da Google, compresi gli aspetti tecnici e quelli legati al sito stesso, come ad esempio la velocità di caricamento o la user experience. 

Ovviamente esiste anche tutta un’altra serie di azioni volte a rendere le cose più immediate per Google e a ottenere una maggiore probabilità di apparire nelle prime posizioni. Vediamole insieme in questo articolo!

4 step per posizionare il tuo sito su Google

Se vuoi innalzare la tua posizione su Google, ti suggeriamo anche di leggere questo articolo e prendere appunti per migliorare il tuo posizionamento su Google e iniziare a far convertire i tuoi visitatori!

Ottimizza il tuo sito web

Avere un sito web ottimizzato è la chiave per migliorare le performance, la velocità e i tempi di caricamento delle tue pagine online. Questi elementi infatti, influenzano direttamente l’esperienza dell’utente, che solitamente ha poco tempo e vuole ottenere una risposta veloce e significativa. 

Esistono molti modi per ottimizzare la tua pagina web. Innanzitutto è importante:

1) Curare il web design del tuo sito;

2) Rendere la navigazione il più possibile intuitiva;

3) Utilizzare le CTA (call to action);

4) Strutturare bene i contenuti ricordandosi di includere sempre immagini e video leggeri;

5) Evitare duplicazioni o errori ortografici;

6) Introdurre una sitemap.xml e il file robots.txt (in grado di aiutare gli spider di Google).

Un altro aspetto fondamentale che ancora molte pagine web trascurano è che non sono responsive e non hanno le AMP (Accelerated Mobile Pages), ovvero un progetto implementato da Google e altri partner con l’obiettivo di migliorare la velocità di caricamento dei siti web sugli smartphone. 

Un altro consiglio è quello di scrivere quello che i tuoi lettori stanno cercando nel motore di ricerca. Questa è una delle pratiche più rilevanti all’interno della SEO e riguarda l’implementazione di una buona content strategy. Questa operazione ci garantisce di apparire prima nei risultati e di raggiungere le persone giuste.

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Crea contenuti di qualità

È importante che quando Google traccia le tue pagine, identifichi che i tuoi contenuti siano rilevanti per gli utenti, che il tuo sito web abbia contenuti originali e interessanti e che sia effettivamente ciò che il tuo pubblico di destinazione stia cercando.

In questo modo, l’utente si sentirà grato per averti trovato nella sua ricerca e ti leggerà, il che gli farà trascorrere più tempo sulle tue pagine aumentando la percentuale di permanenza media sul tuo sito web.

Per un’esperienza web positiva, è importante poi incorporare risorse grafiche, se possibile, personalizzate. Vale a dire:

• Immagini e video;
• Infografiche;
• Grafiche;

Le risorse grafiche sono importanti per ottenere un buon posizionamento sul web perché consentono una migliore comprensione dell’argomento e grazie al TAG ALT possono essere lette anche dagli screen reader in formato testuale, oltre che a quello visivo.

Spesso queste immagini possiedono una spiegazione più dettagliata e precisa dei dati presentati. Pertanto, Google premia tutte quelle pagine che si basano su questo tipo di risorsa per facilitare la lettura agli utenti.

Incoraggia gli utenti a interagire con la tua pagina

La chiave per l’interazione degli utenti con la tua pagina è offrire il contenuto di qualità che stanno cercando.

Se riusciamo a raggiungere questo obiettivo, l’utente si sentirà finalmente parte di una community e si sentirà più coinvolto a condividere il suo pensiero con te.

Ma quali elementi possiamo favorire questa interazione?

La risposta è…con più commenti!

Le sezioni opinioni, recensioni o il classico “lascia un commento” possono diventare l’ambiente utile a creare un dialogo con i tuoi utenti.

Se nessuno commenta, perchè non iniziare tu stesso la conversazione, incoraggiando i lettori a partecipare? Ovviamente, affinché questo passaggio avvenga, è necessario avvisare l’utente, che più in basso, a fine pagina, può commentare le proprie impressioni in totale libertà. 

Un altro modo per incoraggiare questa interazione è concludere il post o gli articoli con una domanda aperta, magari anche leggermente provocatoria e che faccia sentire l’utente coinvolto nella discussione, creando un forte dibattito utile e costruttivo!

Ricorda che, il buon community manager dovrebbe sempre accogliere tutti i commenti, anche i meno rispettosi, e rispondere con assoluta calma, gentilezza e apprezzare la partecipazione di chi ha deciso di commentare.

Aggiungi poi delle CTA, ovvero dei pulsanti all’interno del post per incoraggiare il download di alcuni contenuti di valore che hai creato, come ad esempio possono essere gli ebook relativi al tuo servizio di punta, nonché il link ad altri articoli correlati alla fine di ogni post.

Non ti dimenticare poi delle FAQ! Inserire le domande frequenti, all’interno del proprio sito, è utilissimo per gli utenti che vogliono ottenere delle informazioni aggiuntive sui tuoi servizi e prodotti.

Ma cosa otteniamo con queste interazioni?

Facile! Google interpreterà le interazioni dell’utente come risposta positiva, considerando che i tuoi contenuti soddisfano adeguatamente l’intento di ricerca degli utenti e li posizionerà sempre più in alto!

Indicizza solo ciò che vuoi classificare

Un errore molto comune in tutti i siti web è quello di avere di default tutte le pagine del web in index, ovvero il meta tag che permette a Google di indicizzare i nostri contenuti e mostrarli in SERP.

Un suggerimento è quindi quello di mettere in no-index tutto ciò che non vogliamo classificare nei motori di ricerca, per evitare che il robot di Google perda tempo analizzando le sezioni delle pagine che non gli interessa passare in rassegna.

Migliora la tua presenza su Internet e aumenta le tue vendite 

Il motivo per cui concentriamo i nostri sforzi sul miglioramento del posizionamento organico del nostro sito web è che ora siamo tutti su Internet.
Da un lato, vogliamo superare la concorrenza, che utilizza molteplici risorse per attrarre clienti, e, dall’altro, vogliamo raggiungere utenti che, attraverso le loro ricerche, mostrano interesse e coinvolgimento attivo nel connettersi con i nostri prodotti e/o servizi.

Grazie alla giusta allocazione delle nostre risorse per ottenere un buon posizionamento web, possiamo:

• Generare traffico web;
• Aumentare la visibilità delle attività, incrementando le possibilità di vendita e migliorando la brand awareness;
• Notevoli risparmi in altre campagne online a pagamento, anche se comunque efficaci e complementari;
• Maggiore efficienza del tuo sito web.

Conclusioni

Per concludere, per essere primi in SERP, occorre lavorare per ottimizzare correttamente il tuo sito web, conoscendo cosa cerca il tuo pubblico di destinazione e quali sono le sue esigenze e coinvolgendolo tramite un’ottima content strategy!

Se anche tu vuoi implementare una strategia SEO di questo tipo, ma non sai bene come fare, puoi chiedere aiuto alla nostra agenzia di marketing 4marketing: i tuoi consulenti, esperti nel digital a Torino!