SEO onpage e SEO offpage

Che cosa è la SEO

SEO è l’acronimo di “Search Engine Optimization”, ovvero i risultati organici che vengono mostrati quando si ricerca una determinata parola o frase all’interno di un motore di ricerca.

All’atto pratico, con la SEO vengono definite tutte le strategie con l’obiettivo di aumentare la visibilità dei risultati organici all’interno dei motori di ricerca. Un sito web ben ottimizzato a livello di SEO, comparirà tra i primi risultati dei motori di ricerca, aumentando la possibilità di aumentare le visite e le conversioni del sito web.

Esistono due tipologie di SEO su cui operare: la SEO on-page e la SEO off-page

La SEO on-page

La SEO on-page (o on-site) fa riferimento a tutte le azioni di ottimizzazione eseguite direttamente e internamente sulle pagine del sito web, utili per permettere ai motori di ricerca di leggere il contenuto e indicizzarlo. Esempi di questi elementi possono essere i meta tag, i link interni, le immagini inserite, URL, le parole chiave e il modo in cui i contenuti sono organizzati.

Generalmente prima di lavorare sulla SEO on-page, si analizza la situazione attuale del sito web, i competitor e lo studio delle parole chiave (o keyword) da utilizzare per il posizionamento.

Gli elementi della SEO on-site utili al posizionamento del sito web all’interno di un motore di ricerca riguardano: la SEO tecnica, l’esperienza utente (UX) e la qualità dei contenuti inseriti.

La SEO tecnica

Riguarda tutti gli aspetti tecnici e relativi al codice di programmazione del sito, i quali non sono visibili dagli utenti ma presi in considerazione dai motori di ricerca:

• Contenuti uguali: pagine con URL diverso ma con lo stesso contenuto, penalizzano il posizionamento e rischiano di competere tra loro;
• Link interni: organizza i contenuti interni al sito web e i collegamenti tramite link interni, creando un percorso di approfondimento per il fruitore;
• Meta tag: riguardano il titolo e la descrizione della pagina che vengono visualizzati all’interno della SERP dei motori di ricerca. Il title ha lo scopo di riassumere il contenuto della pagina e contenere la keyword principale. La description invece, ha lo scopo di anticipare e descrivere in poche parole, di che cosa andrà a trattare la pagina web;
• Site map: ovvero la mappatura del sito, utile a far comprendere ai motori di ricerca tutti i contenuti del sito web e facilitare il posizionamento;
• Privacy policy e normativa cookie: non solo obbligatorie per legge ma utili anche per dare autorevolezza sul sito web. 

L’esperienza utente

Al giorno d’oggi ci si aspetta che un sito web sia veloce e intuitivo da navigare e anche i motori di ricerca se lo aspettano. Proprio per questo è necessario curare il proprio sito anche in modo organizzativo dei contenuti tale da renderli di facile fruizione e usabilità, soprattutto per l’architettura del sito web. 

Oltre a questo, è bene prestare attenzione alla visualizzazione da mobile o altri dispositivi: la grafica deve adattarsi alle diverse tipologie di visualizzazione e garantire un’esperienza ottimale sia da computer che da tablet o smartphone. Non solo la grafica ma è bene far attenzione anche alla gerarchia dei testi inseriti, dividendoli in titoli, sottotitoli e paragrafi; tale da rendere facile la lettura da parte degli utenti e la scannerizzazione da parte dei motori di ricerca per il posizionamento in SERP. 

Ultimo ma non meno importante, anche il fattore velocità è fondamentale. Come detto in precedenza un sito web deve essere veloce, se il tuo sito impiega più di 4 secondi a caricare, è possibile che oltre il 25% degli utenti abbandoni la pagina. Un tool gratuito e utile per testare la velocità di caricamento delle pagine web è Google Page Speed Insights, il quale assegna un punteggio e dà suggerimenti su come migliorare la velocità della tua pagina.

I contenuti

Ultimi elementi della SEO on-page sono i contenuti. Ottimizzarli significa utilizzare le giuste parole chiave e aver realizzato dei testi di qualità. Individua le parole chiave giuste per cui posizionare il tuo sito sulla base dei volumi di ricerca e difficoltà. 

Non concentrarti solo sulle keyword, scrivi dei testi originali, utili e coinvolgenti per il tuo pubblico di riferimento. Fai attenzione alla lunghezza, i testi ben sviluppati sono d’aiuto non solo per la SEO ma anche per creare fiducia nell’utente. Sì esaustivo e risolvi il problema in breve e coinvolgendo il fruitore.

La SEO off-page

La SEO off-page (o off-site) fa riferimento a tutto ciò che si trova al di fuori del sito web. L’obiettivo principale è quello di generare una rete di link di ritorno provenienti da altri siti. Per realizzare una SEO off-page, possiamo intraprendere diverse strade come il Link Building, Digital PR (come comunicati stampa e influencer marketing) e guest posting.

Ad esempio, sei un’azienda di cosmesi di Torino, un backlink potrebbe essere quello di pubblicare un articolo sui prodotti su una rivista online. Il vantaggio di questa attività non è solo il miglioramento della SEO ma anche il farsi conoscere ad un pubblico che potrebbe essere interessato. Questo contribuirà a migliorare la reputazione del tuo brand e aumentare i Lead.

Conclusioni

Riassumendo, la SEO sono tutti i risultati organici all’interno dei motori di ricerca, ogni volta che si effettua una richiesta. Avere una buona SEO vuol dire migliorare il posizionamento del proprio sito web, di trovarsi tra i primi risultati di ricerca e quindi avere più visite e conversioni sul proprio sito web.

Esistono due tipi di SEO in base a dove si opera, se internamente al sito è SEO on-page, e esterno al sito web si parla di SEO off-page. 

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